"Questo 10 Febbraio 2018 lo viviamo in maniera un po' più particolare da quelli precedenti con in primo piano i fatti che stanno accedendo a Macerata. L'odio e la violenza non sono più ammissibili nella società odierna e tutto ciò ci riporta a ricordare quanti nostri connazionali nelle terre di Fiume, Istria e Dalmazia sono stati sdraricati dalle loro terre dalle loro case dai loro cari e dal loro TRICOLORE! Quanti Italiani sono stati infoibati per colpa delle barbarie titine.
Ecco, oggi tutto ciò ci deve far riflettere. Lancio anche un appello alle istituzioni scolastiche, ai dirigenti e ai docenti; le foibe sono ancora oggi uno spezzato della nostra vita oscuro a molti studenti. I libri di storia ne parlano appena e tanti studenti non sanno ancora oggi cosa sia una foiba. Tutto ciò deve essere riportato alla luce e fatto sapere alle nuove generazioni. È giusto oltre che doveroso ricordare quanti in terra Italiana e quindi nella propria terra sono stati costretti ad andarsene."
Data inserimento: 2018-02-10 11:20:22
Data ultima modifica: 2018-02-11 15:21:13
Scritto da: Redazione